Il giorno 7 Aprile 2009 si è riunita, presso la sede dell’AICAP in via Barberini, 68 in Roma, la Commissione giudicatrice per l’assegnazione dei premi di laurea “Ing. Brunello Sarno” per l’anno 2009.
I premi sono stati istituiti dalle Signore Inoria Pepe Sarno e Maria Teresa Sarno, con il patrocinio dell’AICAP per onorare la memoria dell’ing. Brunello Sarno, socio e consigliere dell’AICAP.
La Commissione è stata nominata dal Consiglio Direttivo ed è composta da:
- prof. ing. Luca Sanpaolesi, presidente dell’Associazione
- dott. ing. Sergio Tremi Proietti, consigliere AICAP
- prof. ing. Natale Gucci, ordinario di Scienza delle Costruzioni
- prof. ing. Paolo Napoli, ordinario di Tecnica delle Costruzioni
- prof. ing. Emanuele Filiberto Radogna, ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Risultano arrivati n. 4 plichi, tutti pervenuti entro il 27/2/2009 termine stabilito nel bando.
Il giorno 7 Aprile 2009, alla presenza di tutti i membri della Commissione si è proceduto all’apertura dei 4 plichi in questione per verificare che tute le domande fossero in regola con le disposizioni del bando di concorso: tutte le domande sono risultate in regola con le disposizioni suddette.
Subito dopo la Commissione ha dato inizio ai lavori con l’esame della documentazione inviata dai candidati.
Messe per il momento da parte le quattro buste contenenti i nominativi dei candidati, la Commissione ha proceduto all’apertura dei plichi contenenti gli elaborati che risultano contrassegnati dalle seguenti sigle:
a) 119121
b) NARCF
c) PAPERINO
d) ORO
La Commissione, visto il bando del concorso e le finalità statutarie dell’Associazione, ha preliminarmente deciso di valutare prioritariamente sia gli aspetti progettuali che gli approfondimenti di ricerca tecnologica, normativa e scientifica finalizzata alle applicazioni delle opere di calcestruzzo strutturale.
La Commissione è passata poi all’esame approfondito degli elaborati ed è pervenuta, con parere unanime, alla seguente decisione di assegnazione dei premi:
Elaborato di tesi di dottorato di ricerca denominato “NARCF” dal titolo “Implementation and experimental verification of models for non linear analysis of masonry R.C. frames”
La tesi affronta in modo sintetico il difficile studio della risposta sismica di telai in cemento armato tamponati, iniziando dalla caratterizzazione sperimentale di campioni di muro costituiti da due tipi di blocchi di laterizio non strutturale e da due tipi di malta, combinati in quattro differenti tipologie di muro.
Dopo la determinazione delle caratteristiche meccaniche dei pannelli di laterizi, mediante prove di compressione lungo la direzione dei fori, la direzione ortogonale e lungo le diagonali, sono state eseguite prove di spinta orizzontale ciclica su tre portali in c.a. realizzati in scala 1:2, di cui uno privo di tamponatura ed i restanti due tamponati.
Le prove sui portali hanno consentito di determinare il contributo attribuibile alla tamponatura come differenza tra la curva di capacità del telaio tamponato e nudo.
I risultati delle prove sperimentali sono stati confrontati con quelli ottenuti dalle analisi numeriche degli stessi portali provati in laboratorio e di altri telai piani estratti da edifici in scala reale con tamponature.
Lo studio, particolarmente complesso, risulta di grande utilità oltre che per la valutazione dei danneggiamenti di telai tamponati e della sola tamponatura a seguito di eventi sismici, anche per la calibrazione delle tecniche di protezione passiva.
Il lavoro si conclude con una serie di interessanti considerazioni sui possibili sviluppi futuri delle tematiche illustrate, mettendo in evidenza il loro concreto contributo al perfezionamento dei modelli di calcolo, attualmente utilizzati nel progetto delle strutture intelaiate di calcestruzzo armato in zona sismica.
Elaborato di tesi per il diploma di Master di II Livello denominato “ORO” dal titolo: “Cardiff Central Library Slab analysis and design to BS 8110 and EC2”
La tesi mette a confronto la normativa strutturale inglese BS 8110 e l’Eurocodice n. 2, evidenziandone le differenze applicative, con riferimento al progetto di una piastra in cemento armato del primo piano della Nuova Biblioteca di Cardiff, eseguite dallo stesso autore dell’elaborato nel corso di uno stage presso la sede di Cardiff della Società Arup.
L’analisi della piastra, che presenta una maglia strutturale regolare senza l’interposizione di travi, è stata eseguita con il metodo dei telai equivalenti (equivalent frame analysis – EFA) in accordo con le BS 8110 e l’Annesso 1 dell’EC2, riscontrando una equivalenza ottimale dei risultati ottenuti, in termini di sollecitazioni, con quelli determinati in modo rigoroso attraverso diversi modelli agli elementi finiti (finite elements – FE)
Per quanto riguarda le principali differenze tra i due codici in termini più generali, vengono esaminate, in particolare, quelle che riguardano la trattazione del taglio e le verifiche a punzonamento, mettendo in evidenza alcuni vantaggi sull’uso dell’EC2.
L’esposizione molto chiara ed accurata fornisce interessanti spunti di riflessione per gli ingegneri progettisti di strutture in cemento armato e costituisce un esempio di riferimento per ulteriori approfondimenti delle normative.
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Dopo aver formulato il sopraccitato giudizio la Commissione è passata all’esame delle buste per l’accoppiamento dei nomi che risultano:
tesi “NARCF” : ing. Alessandro Vittorio BERGAMI, nato a Roma il 6 aprile 1979, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca il 28 marzo 2008 presso l’Università degli Studi di Roma 3.
Relatore il prof.ing. Camillo Nuti
tesi “ORO” : ing. Mirko ALBINO, nato a Messina il 9 dicembre 1980, ha conseguito in data 25 luglio 2008 il Diploma di Master di II Livello in “Innovazione nella Progettazione, Riabilitazione e Controllo delle Strutture in Cemento Armato”, coordinatore il prof. ing. Camillo Nuti, promosso ed organizzato dall’Università degli Studi di Roma 3 e dall’AITEC.
Roma 7 Aprile 2009
LA COMMISSIONE:
Prof. Luca SANPAOLESI
Ing. Sergio TREMI PROIETTI
Prof. Natale GUCCI
Prof. Paolo NAPOLI
Prof. Emanuele Filiberto RADOGNA