Cerimonia di nomina del Prof. Elio Giangreco e del Prof. Theodosios P.Tassios a soci onorari dell’associazione

Il Prof.Radogna ha dato quindi inizio alla fase successiva della manifestazione, di particolare rilievo, con la nomina del Prof. Elio Giangreco e del Prof.Theodosios P.Tassios a Soci Onorari dell’A.I.C.A.P., dando prima lettura della motivazione della nomina del Prof. Elio Giangreco:

“Laureato in Ingegneria Industriale nel 1946 ed in Scienze Matematiche nel 1949 presso l’Università di Napoli, Libero Docente nel 1950, ha vinto il concorso a Professore Ordinario nel 1955 risultando, all’epoca, il più giovane professore ordinario d’Italia.

Dopo un periodo iniziale presso l’Università di Bari, è stato chiamato dalla Facoltà di Ingegneria di Napoli dove ha svolto la Sua carriera accademica dal 1960 al 1996.

E’ stato nominato Professore Emerito di Tecnica delle Costruzioni nell’aprile 2000.

Per molti anni Direttore dell’Istituto di Tecnica delle Costruzioni e successivamente del Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale dell’Università di Napoli “Federico II”, nei quali, sotto la sua guida, molti allievi si sono formati ed hanno progredito nella ricerca e nell’attività universitaria, guidando così lo sviluppo prestigioso della importante sede universitaria.

E’ autore di pubblicazioni su problemi di Ingegneria Strutturale, inerenti temi di grande attualità nel campo delle costruzioni in cemento armato ed in calcestruzzo precompresso, con studi di spiccata originalità sugli aspetti della plasticità, della dinamica e della stabilità. E’ autore di tre volumi di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, ed ha diretto e coordinato la pubblicazione del testo “Ingegneria delle strutture” in tre volumi, edito dall’UTET nel 2002.

Ha tenuto lezioni e conferenze presso Università italiane ed estere soprattutto in Francia, in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Messico, nell’Unione Sovietica, in Romania, in Giappone, in Argentina, in Ecuador negli anni tra il 1955 ed il 1996.

Nella Sua lunga ed operosa attività ha ricoperto numerosi ruoli presso Istituzioni scientifiche di studio e di ricerca; è stato fra l’altro:

Nell’ambito C.N.R.:

-        Membro del Comitato di Ingegneria ed Architettura dal 1981 al 1994;

-        Presidente della Commissione di studio per le “Norme di Progettazione e Gestione di Opere e Sistemi marini”

-        Membro della Commissione Relazioni Internazionali

-        Presidente della R.I.L.E.M. (Réunion Internazionale des Laboratoires d’Essais et Recherche sur les Matèriaux et les Structures) dal 1985 al 1988

-        Presidente del C.I.S. (Commissione di Ingegneria Strutturale) dell’UNI dal 1989 al 2001

-        Presidente del Comitato Università-Industria dell’UATI (Union Associations Techniques Conventions Internationales) dell’UNESCO

-        Membro del MDTB (Market Development and Technical Board) della ECCS (European Convention for Constructional  Steelwork)

-        Membro dello Steering Committee per gli Eurocodici della Commissione Europea sino al 1988

-        Presidente del Comitato “Rischio Vesuvio” dell’Università di Napoli

-        E’ Socio dell’Accademia dei Lincei

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Per quanto riguarda l’A.I.C.A.P. crediamo che l’approccio con l’Associazione sia avvenuto a seguito del primo incontro con il Prof.Cestelli Guidi, allora presidente della precedente Associazione A.I.C.A.P.

Il Prof.Cestelli raccontava che nel corso di una visita all’allora Istituto di Tecnica delle Costruzioni su invito del Prof.Galli, questi lo affidò per una visita al Laboratorio Sperimentale ad “un giovane e promettente assistente”, appunto Elio Giangreco.

Da questo incontro è nato, malgrado la grande differenza di età, una lunga, fraterna amicizia e presumiamo che sia stato proprio il Prof.Cestelli a portare il Prof.Giangreco ad interessarsi dell’A.N.I.C.A.P. prima e successivamente dell’A.I.C.A.P.

Socio dell’A.N.I.C.A.P. dal 1961 e successivamente dell’A.I.C.A.P. a tutt’oggi.

Vice Presidente dal 1972 al 1983, è stato nominato Presidente nel 1988. Ha ricoperto due mandati presidenziali fino al febbraio 1996, non essendo stato poi possibile rinnovare la carica, per motivi statutari.

Attualmente è past-president dell’Associazione ed è membro della Commissione di studio “Strutture in calcestruzzo” nell’ambito del “Progetto Ulisse”.

E’ stato Relatore generale per le “Giornate A.N.I.C.A.P.’65 di Ravello per il tema “Stati limiti (flessione e taglio), e Relatore su invito per le “Giornate A.I.C.A.P.’97 di Roma dedicate a Carlo Cestelli Guidi”.

E’ stato Presidente di Sessione in diversi Convegni A.I.C.A.P., e precisamente: a Ravenna nel 1981, a Bari nel 1983, a Riva del Garda nel 1985 ed a Stresa nel 1987.

Presidente del Comitato Scientifico delle “Giornate A.I.C.A.P.’99 di Torino.

Nella Sua introduzione di una brochure illustrativa dell’Associazione, nel parlare del primo Congresso Nazionale dell’ A.N.I.C.A.P. che ebbe luogo nel 1954 a Roma il Prof.Cestelli Guidi dice:”Mi è grato ricordare la viva partecipazione al Convegno del Prof.Galli e di E.Giangreco”.

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In ambito professionale è stato progettista, consulente o collaudatore di opere in calcestruzzo armato, precompresso o in acciaio (edifici, ponti, serbatoi, grandi coperture).

Negli ultimi dieci anni si possono ricordare:

  • Progetto delle strutture del Palazzo di Giustizia di Napoli
  • Progetto delle strutture della nuova sede del Banco di Napoli nel Centro Direzionale di Napoli (Mededil)
  • Progetto delle strutture della Biblioteca, del Rettorato e dell’Aula Magna della nuova Università di Salerno (Italposte)
  • Progetto di recupero e ristrutturazione di Palazzo San Giuliano, sede del Rettorato dell’Università di Catania, e di Villa Cerami, sede della Facoltà di Giurisprudenza
  • Progetto costruttivo delle strutture della nuova Sede ENEL nel Centro Direzionale di Napoli”

Per tutti questi motivi il Consiglio Direttivo dell’A.I.C.A.P. è lieto ed orgoglioso di nominare Socio Onorario il Prof.Elio Giangreco”.

Conclusa la lettura della motivazione della nomina, il Prof.Radogna ha consegnato la medaglia al Prof. Elio Giangreco, accolto da un grande applauso.

Il Prof. Giangreco ha preso la parola per ringraziare il Presidente e l’Associazione per il riconoscimento tributatogli ed ha auspicato che nel futuro l’AICAP sappia ancor più avvalersi della collaborazione dei Soci Onorari anche a scopi concreti e organizzativi. Ha espresso infine la propria soddisfazione per il fatto che tale riconoscimento gli sia dato insieme ad un caro e vecchio amico da più di 50 anni, il Prof.Tassios.

I presenti in sala hanno applaudito ancora una volta il Prof.Giangreco con grande calore.

Il Prof.Radogna è passato quindi a dare lettura della motivazione della nomina del Prof.Theodosios P.Tassios:

“Si è laureato in Ingegneria Civile presso il Politecnico Nazionale di Atene nel 1953 e presso il Centro di Studi Superiori di Parigi nel 1954; nel Politecnico di Atene ha poi conseguito il Dottorato, nel 1958.

Ha svolto la carriera accademica nel Politecnico di Atene, come Assistente dal 1958, Professore Associato dal 1964, Professore Ordinario dal 1969 e, attualmente, come Professore Emerito di Strutture in Calcestruzzo; vi è stato anche Direttore di Dipartimento e Decano della Facoltà di Ingegneria Civile.

E’ stato Professore Visitatore in varie Università all’estero.

Ha ricevuto tre Lauree Honoris Causa, presso Università in Belgio, Cina e Grecia.

E’ Presidente Onorario del CEB e dell’Associazione Greca di Filosofia.

Ha svolto attività di ricerca e didattica nel campo dell’Ingegneria Civile, pubblicando oltre 300 articoli e 30 volumi e spaziando in molti settori, fra cui la Meccanica dei Terreni, l’Ingegneria Sismica, la Tecnica del Calcestruzzo, le Strutture in Calcestruzzo, le Murature, la Conservazione dei Monumenti, la Progettazione dei Ponti, l’Ingegneria Portuale, la Sperimentazione, la Storia e la Filosofia della Tecnica, i Problemi dell’Istruzione.

Nella Sua lunga ed operosa attività, ha ricoperto numerosi ruoli presso Istituzioni scientifiche, essendo stato, fra l’altro:

-        Presidente del CEB

-        Presidente della RILEM, di cui è Membro Onorario

-        Presidente del COPISEE

-        VicePresidente della FIP

-        VicePresidente del Comitato Nazionale delle Ricerche della Grecia

-        Coordinatore e/o Membro di varie Commissioni Tecniche nell’ambito di CEB, FIP, RILEM, ACI, EC-Eurocodici Strutturali e di Comitati Nazionali Greci

-        Membro di Comitati Scientifici ed Editoriali Internazionali

-        Consulente delle Nazioni Unite (Comitato per l’Europa, UNESCO, UNIDO)

-        Consulente della Comunità Europea (DG III, DG XII, Missioni)

Ha svolto inoltre una vasta attività consultiva tecnica per Amministrazioni Pubbliche ed una notevole attività professionale di progettazione e consulenza – per opere di fondazione, ponti, riparazione e rinforzo strutturale, restauro dei monumenti – che hanno lasciato il segno nell’arte del costruire.

Ricordiamo infine come il Prof.Tassios sia stato sempre vicino al mondo tecnico-scientifico italiano – grazie anche alla sua perfetta conoscenza della nostra lingua, fra le altre – ed in particolare all’AICAP da oltre un quarto di secolo, avendo partecipato all’organizzazione del Convegno AICAP-CEB di Roma del 1979 e restando poi attivo sostenitore della nostra Associazione.

Per tutti questi motivi, il Consiglio Direttivo dell’AICAP è lieto ed orgoglioso di nominarlo Socio Onorario dell’Associazione.”

I presenti in sala hanno applaudito lungamente il Prof.Tassios, il quale ha ringraziato, esprimendo gratitudine grande e piena e, citando Manzoni, ha affermato che una delle più belle consolazioni in questa vita è l’amicizia. Si sente ora ancora più unito all’Italia, Paese per cui ha nutrito sempre sentimenti di amicizia, ricordando che subito dopo la guerra, nell’anniversario dell’invasione della Grecia, ebbe il coraggio di parlare all’Università, non delle ostilità tra greci e italiani, ma della gloria dei soldati italiani caduti a Cefalonia, episodio eroico di cui molti non erano a conoscenza. Ha ricordato poi l’incontro e la nascita dell’amicizia con il Prof.Giangreco, a Parigi molti anni fa. Ha ricordato ancora quando ebbe l’onore di conoscere e collaborare con il Prof.Cestelli Guidi, e poi con i Suoi Allievi Proff. Menegotto, Pinto, Giuffrè e Radogna, e con il Maestro Franco Levi ed i Suoi Allievi Proff.Macchi e Mancini, arrivando a conoscere così a fondo lo spirito scientifico e tecnico della bella tradizione italiana, latina. Ha ricordato ancora i suoi contatti e la sua collaborazione con tanti docenti di altre città, come Milano, con i Proff.Migliacci, Gambarova, Toniolo e poi Venezia con il Prof. Siviero; e poi ancora il grande Prof. Pozzati e gli amici del sud, come il Proff. Cosenza e Faella. Ha affermato di sentirsi in famiglia e di avere in programma altre visite e collaborazioni scientifiche nell’anno in corso, con tre conferenze a Genova, a Bari e a Torino. A conclusione, il Prof.Tassios ha ringraziato ancora l’Associazione, dichiarando di sentirsi, dopo l’onore ricevuto, “un po’ greco-latino”.

Le parole del Prof.Tassios sono state accolte da un caloroso applauso