Il giorno 10 Maggio 2011 si è riunita, presso la sede dell’AICAP in via Barberini, 68 in Roma, la Commissione giudicatrice per l’assegnazione dei premi di laurea “Ing. Brunello Sarno” per l’anno 2011.
I premi sono stati istituiti dalla Prof.ssa Inoria Pepe Sarno , con il patrocinio dell’AICAP per onorare la memoria dell’ing. Brunello Sarno, socio e consigliere dell’AICAP.
La Commissione è stata nominata dal Consiglio Direttivo ed è composta da:
- prof. ing. Luca Sanpaolesi, presidente dell’Associazione
- prof. ing. Mario Paolo Petrangeli, consigliere AICAP
- prof. ing. Maria Luisa Beconcini, ordinario di Scienza delle Costruzioni
- prof. ing. Pasquale Malangone, ordinario di Tecnica delle Costruzioni
- prof. ing. Paolo Emilio Pinto, ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Risultano arrivati n. 6 plichi, tutti pervenuti entro il 15 febbraio 2011 termine stabilito nel bando.
Il giorno 10 Maggio 2011, alla presenza di tutti i membri della Commissione si è proceduto all’apertura dei sei plichi in questione per verificare che tutte le domande fossero in regola con le disposizioni del bando di concorso: cinque domande sono risultate in regola con le disposizioni suddette mentre la sesta non risultava anonima e pertanto è stata esclusa.
Subito dopo la Commissione ha dato inizio ai lavori con l’esame della documentazione inviata dai candidati.
Messe per il momento da parte le cinque buste contenenti i nominativi dei candidati, la Commissione ha proceduto all’apertura dei cinque plichi contenenti gli elaborati che risultano contrassegnati dalle seguenti sigle:
a) BRB 10
b) 28 CFRP 83
c) LV 39 99
d) XK 12
e) OBE 46 13
La Commissione, visto il bando del concorso e le finalità statutarie dell’Associazione, ha preliminarmente deciso di valutare prioritariamente sia gli aspetti progettuali che gli approfondimenti di ricerca tecnologica, normativa e scientifica finalizzata alle applicazioni delle opere di calcestruzzo strutturale.
La Commissione è passata poi all’esame approfondito degli elaborati ed è pervenuta, con parere unanime, alla seguente decisione di assegnazione dei premi:
Elaborato di tesi di laurea denominato “LV 3999” dal titolo “Modellazione del degrado di strutture in calcestruzzo armato soggette a corrosione”
La tesi presenta la formulazione di un elemento finito di trave tridimensionale per l’analisi non lineare di strutture in calcestruzzo armato soggette a degrado da corrosione. L’elemento finito è implementato in un codice di calcolo di ampia generalità per l’analisi di strutture intelaiate spaziali in calcestruzzo armato soggette ad assegnati scenari di degrado. L’accuratezza della formulazione proposta viene verificata mediante lo studio di numerosi casi prova ed il confronto con i risultati di prove sperimentali condotte su travi di medie dimensioni con armature corrose. L’analisi su modello tridimensionale di un ponte ad arco in calcestruzzo armato soggetto a diversi scenari di corrosione mostra le potenzialità applicative dell’approccio proposto.
La tesi, chiara e ben scritta, si colloca in un filone di ricerca molto attuale e potenzialmente ricco di ricadute applicative. Tutti gli argomenti sono presentati e discussi con rigore metodologico ed una efficace sintesi espositiva.
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Elaborato di tesi di laurea denominato “OBE AC13” dal titolo: “Ponti a cassone in c.a.p.: Progetto dell’attraversamento autostradale sul torrente Saultbesnon (Manche, F.) “
Il lavoro ricostruisce nella prima parte in maniera accurata ed originale lo sviluppo dei ponti a cassone in cemento armato precompresso a livello nazionale ed internazionale, analizzando le principali fasi evolutive e lo sviluppo delle costruzioni.
Nella seconda parte, invece, il lavoro affronta diverse fasi ed aspetti della progettazione di un ponte con impalcato a cassone in c.a.p. a sezione variabile costruito per conci a sbalzo gettati in opera. La particolarità dell’opera e le complesse implicazioni della tecnica costruttiva sono state affrontate in profondità.
Il corpo centrale dell’elaborato raccoglie la progettazione strutturale preliminare, lo studio della sezione trasversale, della flessione longitudinale di stampella ed impalcato ed il progetto della precompressione sulla base degli Eurocodici. Particolare attenzione è stata posta all’influenza della costruzione per fasi, analizzata tramite analisi non lineari con modelli agli elementi finiti dell’intero impalcato che tengono conto dei comportamenti reologici del calcestruzzo.
Oltre alla progettazione strutturale, la tesi è stata arricchita con la progettazione di dettaglio di specifiche barriere aerodinamiche laterali fonoassorbenti e con la stesura di un Capitolato Speciale d’Appalto in cui si è confrontata la normativa nazionale in materia di appalti con quelle francese ed internazionale.
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Dopo aver formulato i sopracitati giudizi la Commissione è passata all’esame delle buste per l’accoppiamento dei nomi che risultano:
tesi “ LV3990“ ing. Matteo VERGANI, nato a Milano il 10.06.1986, ha conseguito il titolo di Ingegnere Civile il 20.12.2010 presso il Politecnico di Milano.
Relatore il prof.ing. Fabio Biondini
tesi “OBE 46 13” ing. Carlo GUASTINI, nato a Grosseto il 16/3/1081, ha conseguito in data 1/10/2009 il titolo di Ingegnere Civile presso l’Università di Firenze.
Relatori i proff. ingg Paolo Spinelli, Salvatore Giacomo Morano, Vincenzo Di Naso. Correlatore: dott.ing. Daniel de Matteis (S.E.T.R.A.)
Roma, 10 Maggio 2011
LA COMMISSIONE:
Prof. Luca SANPAOLESI
Prof. Mario Paolo PETRANGELI
Prof. Luisa BECONCINI
Prof. Pasquale MALANGONE
Prof. Paolo Emilio PINTO
