Italian Concrete Days 2018

ITALIAN CONCRETE DAYS

Giornate aicap  2018 Congresso CTE

IL CALCESTRUZZO STRUTTURALE OGGI 

TEORIA – IMPIEGHI – MATERIALI – TECNICHE

Milano  / Lecco 13-16 Giugno 2018

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Sabato 16 giugno, si è chiusa la seconda edizione di Italian Concrete Days (www.icd-italianconcretedays.it), il congresso tecnico-scientifico nazionale di riferimento per le strutture in calcestruzzo, organizzato da CTE (Collegio dei Tecnici dell’Industrializzazione Edilizia www.cte-it.org) e AICAP (Associazione Italiana Calcestruzzo Armato e Precompresso www.associazioneaicap.com). L’evento ha visto la partecipazione di oltre 280 tecnici del settore appartenenti a studi di progettazione, università, industrie di prefabbricazione, imprese di costruzione, produttori di leganti, additivi, componenti di rinforzo quali barre, trefoli, reti e fibre di rinforzo di varia natura.
La manifestazione che ha confermato il successo già riscontrato nella precedente edizione di Roma 2016, si è aperta mercoledì 13 a Milano con una tavola rotonda dal titolo “Il Mondo delle Costruzioni Oggi: Territorio, Economia, Politica, Prospettive” svolta presso l’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli. La tavola rotonda, brillantemente coordinata dal prof. Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, è stata aperta da Marco Menegotto, Presidente di AICAP, da Aldo Colombo, Direttore Generale di Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia e da Virginio Brivio, Presidente di ANCI – Lombardia e Sindaco di Lecco. Si sono confrontati sul tema proposto eminenti figure del mondo delle costruzioni: Manfredi Catella, Founder & CEO di COIMA, Giorgio Squinzi, Presidente e Amministratore unico di Mapei S.p.A. e già Presidente di Confindustria, Mario Avagnina in rappresentanza del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Pietro Baratono, Provveditore alle Opere Pubbliche di Lombardia e Emilia Romagna, Antonio Monaco, Vice Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in rappresentanza dell’ing. Pietro Salini e del gruppo Salini & Impregilo e Giammichele Melis, Direttore dell’area Progetti di Arup-Italia.
Gli argomenti trattati sono stati analizzati da differenti punti di vista e sono emersi alcuni punti sui quali i relatori si sono trovati in pieno accordo: la grande preparazione degli ingegneri laureati nelle Università Italiane, la “materia grigia” dell’ingegneria Italiana come risorsa primaria di innovazione e di successo per l’affermazione dell’Industria e della progettazione nazionale a livello globale, la necessità di una politica più vicina agli interessi dell’imprenditoria, in grado di operare scelte efficaci nel semplificare gli aspetti normativi e accelerare quelli autorizzativi, la necessità di maggiori investimenti nella Ricerca di base e applicata per sfruttare al meglio le potenzialità dell’Università italiana. Un’università che, a dispetto di quanto tracciato da una comunicazione generalista, continua a svolgere con professionalità ed efficacia il suo ruolo formativo di giovani laureati di talento, rendendoli pronti ad affrontare un futuro ricco di sfide epocali: la gestione delle risorse disponibili per garantire un progresso sostenibile che non pregiudichi il futuro delle prossime generazioni, la necessità di partecipare con competenza e responsabilità sociale alla crescita dei paesi in via di sviluppo, la determinazione e la competenza nel saper gestire l’immenso patrimonio costruito che le precedenti generazioni ci hanno lasciato. Al termine della tavola rotonda, Marco di Prisco, Presidente di CTE, ha rivolto il suo appello agli amministratori intervenuti: “Occorre riflettere su come favorire l’innovazione applicata al mondo delle costruzioni, disegnando un percorso autorizzativo che consenta ai ricercatori di concretizzare i risultati delle loro ricerche in esecuzioni prototipali innovative che possano convincere gli addetti al settore delle costruzioni, caratterizzato tradizionalmente da una grande inerzia al cambiamento. AICAP e CTE intendono procedere in questo percorso di integrazione sotto l’ègida della Federazione Internazionale del Calcestruzzo Strutturale di fib (www.fib-international.org)”. In chiusura sono stati introdotti i temi del Congresso Tecnico-Scientifico ICD 2018 che si sono poi discussi il 14 e 15 giugno presso il campus del Polo territoriale di Lecco: i materiali innovativi, la sicurezza delle infrastrutture, la riduzione della vulnerabilità del patrimonio costruito. Le giornate lecchesi del convegno hanno preso il via con i saluti di Manuela Grecchi, Prorettore Delegato del Polo, di Angelo Valsecchi, Segretario Nazionale del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e di Vico Valassi, Presidente di Univerlecco.

L’evento è stato animato dalla presentazione di 130 contributi di interesse scientifico. Da segnalare le relazioni degli ospiti Hugo Corres Peiretti, Presidente Internazionale del fib, intervenuto sul tema del nuovo Codice Modello incentrato sulle costruzioni esistenti, di Liberato Ferrara, intervenuto sui contributi della collaborazione con il mondo americano dell’ACI (American Concrete Institute) nell’ambito dei materiali innovativi e della loro sostenibilità, di Aurelio Muttoni dell’EPFL di Losanna, intervenuto in qualità di coordinatore del Project team finalizzato alla scrittura del nuovo EC2 sulle strutture in calcestruzzo, atteso per il 2023, e infine di Ernesto Sacco di Anas, intervenuto sulle attese del BIM nel settore infrastrutturale.
A questi contributi si sono aggiunti i relatori delle singole sessioni: Anna Saetta, Ordinario dello IUAV di Venezia che ha commentato i contributi pervenuti nella sessione Teoria e Modellazione, Claudio Modena, Ordinario dell’Università di Padova che ha sinteticamente riassunto i contributi sul tema dei Materiali e delle Indagini, Franco Mola, già Ordinario del Politecnico di Milano, che ha tracciato un quadro degli Impieghi e Applicazioni e infine Camillo Nuti, Ordinario dell’Università Roma 3 che ha commentato i risultati raggiunti in tema di Tecnologie e tecniche costruttive.

I lavori del congresso si sono chiusi con una visita ai nuovi quartieri delle Varesine, Isola e Porta Nuova a Milano, con una guida che ha tracciato storicamente le evoluzioni più significative del contesto urbano milanese e con la visita al grattacielo Pirelli, guidata dall’arch. Alessandro Colombo della Fondazione Pier Luigi Nervi, che ha ricordato i momenti più significativi della costruzione e della riqualificazione del grattacielo simbolo della città di Milano.

La manifestazione ha avuto il supporto finanziario di 27 Sponsors, tra i quali BASF, Fassa Bortolo, MAPEI, Bekaert, Buzzi Unicem e Kerakoll ed è stata patrocinata dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dal CNI, dal CNR, dalla fib, da Regione Lombardia, dal Comune di Lecco, dal Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, dagli Ordini degli Ingegneri di Milano e di Lecco e dal Collegio dei Geometri di Lecco.

 

MAIN SPONSOR

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PLATINUM SPONSOR

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