Si riporta la motivazione con cui fu conferita all’Ing. Fernando Piccinini la Medaglia di Socio Onorario dell’Associazione in occasione delle Giornate A.I.C.A.P.’85 di Riva del Garda.
“Fernando Piccinini è uno degli esponenti più rappresentativi della classe degli imprenditori italiani.
Ingegnere prima ancora che imprenditore si è, sin dai primi anni della sua attività, interessato alla ricerca applicata consolidando un cospicuo patrimonio di esperienze.
Nella sua lunga milizia di lavoro egli non solo ha “costruito” ma soprattutto ha dato impulso a procedimenti costruttivi avanzati. Nel campo delle costruzioni in cemento armato normale e precompresso, l’Ing. Piccinini ha dunque fatto, della speculazione scientifica, strumento concreto volto al conseguimento di scelte tecniche e operative valide nella logica di un’economia di mercato di esasperata concorrenza.
Sotto la sua direzione – con l’aiuto dei suoi valenti collaboratori – procedimenti costruttivi del tutto nuovi sono stati studiati e sperimentati con successo.
Egli per primo, agli inizi degli anni cinquanta, proponeva soluzioni importanti nel campo della prefabbricazione; ne sono un esempio l’applicazione integrale delle armature aderenti a tracciato non rettilineo nelle grandi travi da ponte in calcestruzzo precompresso.
Sempre sotto la sua direzione sono state studiate ed impiegate attrezzature originali per il trasporto ed il varo in opera di elementi precompressi di grande mole.
Ma c’è sempre nella sua attività la ricerca del meglio. Così, grazie al suo incoraggiamento ed alla sua esperienza, viene raggiunto nel campo della prefabbricazione degli impalcati da ponte un altro ambizioso traguardo, la costruzione in serie non più delle singole travi, ma delle intere campate in pezzo unico che vengono trasportate e poste in opera come un qualunque elemento di dimensioni correnti al ritmo sostenutissimo di quattro campate per settimana. E’ un risultato tecnico di rilievo, ma soprattutto è il frutto di un’impostazione mentale e professionale che incoraggia il fatto scientifico prima ancora del risultato economico, che riconosce questo attraverso quello.
Altro campo del costruire dove l’Ing. Piccinini ha dato diretto a valido contributo è quello, interessantissimo, della produzione di grandi tubi prefabbricati in cemento armato normale e precompresso attraverso tecnologie costruttive sempre più raffinate, di raggiungere livelli tecnici e competitivi notevoli.
La spiccata personalità di questo costruttore si manifestava d’altronde già agli inizi della sua attività, quando alla guida di uno staff ancora piccolo, affrontava e risolveva i difficili problemi della prefabbricazione e posa delle tubazioni in calcestruzzo precompresso degli impianti idroelettrici del Mucone e di Rocca d’Evandro che ancor’oggi, con 4,20 m di diametro interno, figurano tra i tubi prefabbricati più grandi del mondo.
L’Ing. Fernando Piccinini, per quanto prevalentemente attratto dai procedimenti costruttivi industrializzati di manufatti in cemento armato e dal precompresso in particolare, ha operato, attraverso le società da lui presiedute, in tutti gli altri campi del costruire. Gallerie, strade, dighe, ponti e viadotti, edifici civili ed industriali, opere idrauliche e di bonifica, lo vedono, oggi come ieri, impegnato alla guida di un’organizzazione da tempo inquadrata secondo i più moderni criteri di programmazione scientifica, operativa ed economica. La conoscenza approfondita delle diverse tecnologie, la consapevolezza che è doverosa la ricerca per migliorare quanto pur bene si fa, stanno alla base del successo di questo moderno costruttore.
La sua esperienza è d’altronde richiesta e messa a profitto anche al di fuori del suo abituale campo di attività.
Ricopre, fra le altre, la carica di Presidente del Settore Lavori all’Estero in seno all’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (A.N.C.E.) ed attualmente, in periodo di gravi difficoltà per l’industria delle costruzioni europea, condizionata da problemi di investimenti e di occupazione, è stato chiamato a presiedere la Federazione Internazionale Europea delle Costruzioni (F.I.E.C.). Ha dato il suo apprezzato contributo in numerose commissioni tecniche; ha istituito, tramite l’A.I.C.A.P., borse di studio per ingegneri ed architetti su temi scientifici di attualità.
Ma ben poco sarebbe stato detto se non parlassimo delle qualità umane di Fernando Piccinini per le quali chiunque lo avvicini resta colpito dalla limpidezza del suo pensiero e dalla modestia ed affabilità con cui accoglie le questioni che gli vengono poste.
In particolare vogliamo ricordare la sua partecipazione alla vita della nostra Associazione fin dai primi tempi quando l’ANICAP condusse la lotta in difesa del precompresso in tempi difficili. I suoi interventi nelle discussioni in seno al Consiglio Direttivo furono sempre determinanti per l’indirizzo delle attività statutarie dell’Associazione”.
L’Ing. Piccinini, Socio Onorario e per molti anni Consigliere dell’Associazione, è scomparso nel gennaio del 1996.